Gli sport invernali, e soprattutto lo sci, sono sport in cui agilità, mobilità e coordinazione giocano un ruolo importante.
Questo da solo significa che è necessario un certo livello di preparazione fisica per poter affrontare una vacanza o una giornata sulla neve.
Spesso tendiamo a sottovalutare l’importanza di una preparazione specifica perché pensiamo di essere già allenati poiché svolgiamo dell’attività fisica (palestra, nuoto, corsa…), ma nella maggior parte dei casi il tipo di attività che pratichiamo non va a lavorare specificatamente sugli arti e muscoli coinvolti nello sci. Senza parlare poi dei casi in cui lo sport lo si vede con il binocolo per “mancanza di tempo” o per pigrizia e si ha poi la pretesa di godersi una giornata intera sugli sci magari tra piste rosse e nere!
La mancanza dunque di una buona preparazione fisica non solo potrebbe impedirci di godere appieno della giornata sulla neve (a causa di poca resistenza, dolori e stanchezza muscolare) ma potrebbe, come purtroppo succede spesso, essere causa di infortuni non privi di noiosissimi strascichi nel tempo. Le lesioni più comuni tra i praticanti di sci alpino e non solo sono quelle al legamento crociato anteriore ecco perché nei programmi di allenamento presciistico vengono inclusi esercizi specifici di prevenzione sulle lesioni a carico delle ginocchia.